Basket Gardolo – Fisiolab Basket Europa 58-72 (15-15 ; 14-24 ; 17-15 ; 12 -18)
Basket Gardolo: Lucchini 4 ; Mattedi 3 ; Baftiri ; Bertoluzza 6; Bailoni 9 ; Casagrande 5 ; Mosna 12 ; Perissinotto ; Valer 10 ; Trivarelli 7 ; Bevilacqua ; Gambino 2. Allenatore : Perissinotto
Fisiolab Basket Europa: Gaye 14 ; Busato ; Bazzan 3 ; Ba 2 ; Volpe ; Broggio ; Ciriaci 2 ; Ronconi 12 ; Klyuchnyck 5 ; Marcelli ; Milone 24 ; Toniatti 9. Allenatore: Capon A.
Tiri da 3 Gardolo 7 (Lucchini 1 ; Bertoluzza 1 ; Bailoni 2 ; Valer 1 ; Trivarelli 2)
Tiri da 3 Fisiolab 8 ( Gaye 1 ; Bazzan 1 ; Ronconi 1 ; Milone 2 ; Toniatti 3 )
Obbiettivo centrato……
L’approdo alla FINALISSIMA è stato agguantato dopo una gara 2 molto combattuta dove i nostri ragazzi hanno dimostrato di meritare sul campo l’ultimo atto di questi playoff che assegnerà il titolo regionale per la season 2013-2014.
Gara non facile contro un Gardolo comunque mai domo che nel quarto finale assaggia garretti e carattere della capolista impattando sul 58 pari una partita sostanzialmente dominata dal primo minuto di gara. In questi 4 minuti finali emerge con prepotenza tutta la superiorità tecnica e di esperienza delle due formazioni con i solisti di un’orchestra ormani amalgata che piazzano un parziale di 14 a 1 e chiudono qui questa semifinale evitandosi mal di pancia ed emicranie varie!!!
Andando per ordine…. il primo quarto è giocato alla pari anche se è chiaro che chi stà sciupando non è la squadra di casa. Milone&Co girano bene ma sciupano tanto specie con Gaye ed il primo quarto si chiude sul 15 pari. La consapevolezza però è che Gardolo non graffia e tende a subire i nostri giochi!! Il secondo quarto come già avvenuto in gara 1 evidenzia il diverso passo della capolista che gioca con efficacia e cosa ancora + importante in maniera corale. A segno 8 giocatori (quasi tutta la rotazione della panca di coach Capon) che permettono a fine quarto di andare al riposo con un breack di 10 punti. Il terzo quarto inizia bene anche se Gardolo esce dagli spogliatoi con la consapevolazza di essere all’ultima spiaggia e mette in seria difficoltà il nostro attacco con una difesa molto concreta. Fortunamente un super Milone mette letteralmente la squadra sulle spalle da metà quarto in avanti tiene a debita distanza gli avversari. L’inizio dell’ultimo quarto di gioco è ancora di marca Milone ma la squadra inaspettatamente si ferma e inizia a subire il ritorno di Gardolo che con Bailoni , Bertoluzzi e Mosna impattano roccambolescamente il match sul 58 pari a 4 min dalla fine della partita . Coach Capon spende ben due time-out per riprendere le redini del match per cerca di rimette le mani sulla FINALE evitandosi una gara 3 piena di insidie e la reazione arriva…. subito dall’uscita dal time-out Gaye ruba palla e si invola in contropiede piazzando una imperiosa schiacciata a due mani , segue il suo esempio Ronconi che piazza 7 punti consecutivi che spengono qualsiasi velleità trentina di poter riaprire ulteriormente il match. Gardolo ferma il gioco con un ovvio time-out a cui però seguono ancora due punti di Klyuchnyck e una tripla di Gaye che sanciscono definitivamente la vittoria in questa semifinale con un breack complessivo di 14-1.
Parlando dei singoli da incorniciale l’ennesima prova di Milone (24 punti) che mette il proprio sigillo al match tra la metà del terzo e durissimo quarto e primi minuti dell’ultimo quarto di gioco con 13 punti consecutivi che respingono i disperati tentativi di Gardolo di rientrare nel match. Altra prova da incorniciare è quella di Ronconi “Ciui” che nel massimo sforzo di Gardolo piazza 7 punti consecutivi di cui un tripla da vero ingnorante che manda al tappetto i trentini con un parziale di 9-0 iniziato però come detto con una spettacolare schiacciata a due mani di Gaye……su palla rubata (letteralmente!!!).
Ovviamente altro grande protagonista è Gaye che mette a segno 14 punti ma ne sciupa altrettanti con tanti falli subiti e facili appoggi che girano sul ferro ed escono e con tanti liberi sbagliati (sciupone). Importantissimo anche il contributo di Toniatti , vero cecchino e maestro dei giochi in pick&pop che piazza 3 bombe pesantissime da tre con il 100% dal campo che evidenziano la qualità del gioco espresso in questo match.
Ora ci aspetta un’insidioso CUS che tanto ci ha fatto dannare durante la stagione regolare e che in questi playoff è stato capace di mandare a stendere la super corazzata Rovereto con un secco 2-0 che lascia pochi dubbi sulla qualità della squadra allenata da coach Elione. Sarà una serie avvincente e lunghissima dove sarà d’obbligo cercare di sfruttare al meglio il favore campo.
Avanti cosi….