Fisiolab Basket Europa – Cus Trento 71-70 (13-18 ; 13-19 ; 16-9 ; 29-24)
Fisiolab: Gaye 12 ; Busato ne ; Bazzan 2 ; Baroni ne ; Volpe ; Broggio ne ; Ciriaci 2 ; Ronconi 7 ; Klyuchnyk 22 ; Moser ne ; Milone 15 ; Toniatti 11. Allenatore Capon A.
Cus: Rocco 11 ; Pedrotti 14 ; Chenet 6 ; Berti 16 ; Piffer ; Bonelli 10 ; Muhlbach ; Ciotoli 13. Allenatore Elione
Tiri da 3 Fisiolab 1 ( Milone )
Tiri da 3 CUS 6 ( 2 Pedrotti ; 1 Berti ; 3 Rocco )
Gara muscolosa e combattuta sino all’ultimo davanti ad una calorosa cornice di pubblico per questa gara 2 delle finali playoff. CUS ritorna a Bolzano senza Porfido (infortunatosi in settimana) e con la determinazione di chi sa che non può e non deve perdere questo match per avere speranze di bissare il successo della passata stagione. Anche coach Capon ha le sue grane e in settimana perde Ba per infortunio alla caviglia poi sostituito dal rientrante Baroni.
La partita si mette subito male per i nostri ragazzi che a dispetto di altri match non riescono ad essere incisivi soprattutto in fase difensiva e subiscono l’aggressività degli esterni trentini. Bonelli specie nei primi due quarti è una vera spina nel fianco per i nostri portarti palla che faticano a far partire i giochi offensivi. Il primo quarto si chiude con appena 13 punti segnati contro i 18 del CUS che sembra in totale controllo e buca con facilità la retina dal perimetro con Berti , Pedrotti e Ciotoli . Il secondo quarto parte altrettanto male , con CUS che ha il controllo del match e sfrutta la nostra grande confusione traducendo le nostre forzature in rapidi contropiedi ed efficaci transizioni che schiacciano la nostra difesa e garantiscono alla squadra ospite un pericolosissimo vantaggio di 11 punti all’intervallo lungo. Le difficoltà in fase offensiva sono evidenti e serve registrare la difesa limitando le scorribande di Pedrotti & Co.
Coach Capon striglia la squadra negli spogliati richiamando tutti gli attori di questa stagione a dare il massimo per portare a casa questo importantissimo match. L’intervallo regala un’altra squadra al pubblico di casa con una difesa finalmente attenta che impegna fisicamente gli esterni trentini ( CUS di fatto in questo quarto segnerà appena 9 punti) . Per ricucire però il breack serve aspettare i minuti finali del quarto perché se è vero che la difesa ha reagito bene , l’attacco latita ancora e le percentuali al tiro sono ancora incredibilmente basse e CUS ringrazia . In questo terzo quarto grande protagonista è il super veterano Toniatti (Togna) che nella parte centrale del quarto tiene a galla la squadra con 8 punti consecutivi . Invece polveri bagnate per Milone , Ronconi e Gaye che subiscono l’aggressività degli avversari complice anche un’arbitraggio forse un po’ troppo permissivo nei confronti dei difensori trentini (ma questi sono i play off). Il quarto si chiude con CUS ancora avanti di 4 lunghezze (grazie a due canestri consecutivi nel finale di Moline e Klyuchnyk ) ma finalmente la squadra si vede e CUS è di nuovo a portata…..
L’ultimo caldissimo quarto quarto inizia finalmente bene con Milone e Gaye subito a segno , i trentini però non mollano e dopo aver quasi toccato il pareggio subiamo un pericoloso breack con due triple consecutive e un contropiede che ci ricaccia a meno otto. Anche se ci sono ancora tanti minuti sul cronometro CUS sembra aver piazzato un’importante contro breack e la squadra accusa il colpo. Coach Capon richiama nuovamente all’ordine la squadra e all’uscita dal time-out finalmente arriva la reazione , con uno dei + importanti protagonisti di questa stagione!!! Da qui in avanti è Klyuchnyk show…… Il lungo ucraino mette a ferro e fuoco l’area avversaria con ben 13 punti consecutivi segnati di cui molti acquisiti con fallo e canestro che poco a poco costringono coach Eglione ad una girandola di sostituzioni per raggiunto limite di falli . Ne fanno le spese in sequenza Chenet , Pedrotti e Ciotoli ma la partita è ancora lunga e CUS non molla. A 90 secondi dalla sirena a rimonta avvenuta e con 6 punti di margine subiamo il un pericoloso cost to cost di Bonelli e nell’azione sucessiva allo scadere una tripla di Rocco che chiude la partita sul +1 che comunque ci permette di portare a casa questa gara 2.
Temevamo la rapidità degli esterni trentini e in questa gara2 abbiamo faticato e non poco e mettere una pezza a Pedrotti & Co. Quello che non dobbiamo subire però è la loro fisicità e i contatti anche se l’arbitro non fischia. Ancora una volta il pitturato ci ha portato buone soddisfazioni e abbiamo due lunghi dominanti che possono fare la differenza in ogni momento. A Trento per questa gara3 servirà ritrovare le migliorare le percentuali al tiro dal perimetro per permettere di aprire la scatola della difesa trentina….
Un plauso al fantastico pubblico di ieri sera e al gruppo di U17 che hanno fatto un casino d’infermo per tutta la partita. Grazie a nome di tutto la squadra.
Avanti cosi…..Vi aspettiamo tutti a Trento