Oggi, come in tutti i decenni passati, uscire con una “W” dalle sponde settentrionali del Benaco non è mai cosa scontata: così come fu al tempo coi vari Virtus, G.S. o Arco, così come è oggi con l’Altogarda, l’intensità fisica e l’esperienza hanno sempre contraddistinto questi match.
Non deve trarre in inganno l’ondivago record stagionale dei rivani, che comunque sono fini conoscitori dell’arte cestistica ed in una serata di disciplina tattica e buone medie, danno filo da torcere ai nostri vichinghi.
Il piano partita bolzanino è chiaro: partire fin da subito forti, a ritmi alti, e vedere se la squadra avversaria, gravata da qualche primavera in più, riesce a reggere il colpo.
Detto fatto: in attacco si spinge sulle transizioni e sui buchi lasciati dai ribaltamenti, in difesa si va aggressivi, spendendo anche qualche fallo. Alla prima sirena il parziale dice +9 per l’Europa.
Nel secondo quarto i nostri cercano di allungare ancora ma, complice la scarsa precisione dalla lunetta, non riescono a scappare. Tobaldi e Detoni L. rispondono a tutti i tentativi di fuga limitando i danni. A metà partita il tabellone dice +12 per i vichinghi.
Il terzo quarto sembra un incontro tra due pugili che cercano a guardia bassa di mettere al tappeto l’avversario. Si attacca senza pensare troppo alla coprirsi. Alle penetrazioni di Ginestous e le triple di Fabjanovic rispondono Detoni M. e Vicari. Il parziale dice 20 punti per l’Europa e 23 per la Virtus per un totale di 45-54.
Nell’ultimo quarto coach Zigotti prova a mettere in difficoltà i biancoverdi schierando una zona 2-3 stretchata sia verso il portatore, sia verso i lati. Porfido e Bin A. non sembrano preoccuparsi, anzi ringraziano, colpendo tutti e due sia dall’arco dei 6,75m che da dentro l’area e allungando fino al +14.
Gli ultimi minuti servono solo ad affinare lo score finale, che dopo una tripla di Detoni L. ed un contropiede di Perchinelli si concretizza nel 60-72 finale.
Archiviata questa gara, i Vichinghi dell’Europa Bolzano avranno 9 giorni per recuperare ed affrontare in trasferta i Night Owls. Seppure sulla carta sembri un test facile, i nostri dovranno tenere alta la concentrazione per vincere in quel di Trento e continuare a muovere la classifica.