In un clima da presepe, con una palestra gelata al limite della praticabilità ed una piacevole nevicata al di fuori della struttura, i nostri vichinghi si allietano il clima portando a casa la terza vittoria stagionale.
Dopo il rotondo +30 di Civezzano, escono con un +17 anche da Predazzo.
L’Europa si presenta con una squadra rimaneggiata data l’epidemia d’influenza imperante nello spogliatoio verde-bianco; per la partita ai box anche capitan Ginestous, Profaiser, Naredella M. ai quali si aggiungono gli indisponibili Suschitz, Malench, Nardella D., Kostner e gli infortunati di lunga data Marciano, Lazzarin e Maccagnan.
Per poter onorare la partita e presentarsi a pieni ranghi, riesumano la divisa coach Pavani e coach Longhino.
A dirigere l’incontro il Sig. Bernardi di Trento.
La partita inizia con quello che sarà il Leitmotiv dei primi due quarti: la pallacanestro è un gioco di errori, chi ne commette di meno, avanza nel punteggio. Ed i nostri riescono a fare meno giri a vuoto dei fiammazzi e mettono in tasca un +4 di parziale nel primo quarto ed un +5 di parziale nel secondo quarto.
Il plot-twist dell’incontro però avviene nel terzo quarto, dove l’Europa non confortato dal +9 decide di cambiare marcia: le prime azioni danno già un primo piccolo allungo che poi a metà quarto vengono capitalizzate da due azioni da fallo&canestro (Porfido e Giovannetti) e due triple (sempre di Porfido).
Al finale del quarto il tabellone dice +22 per i bolzanini.
L’ultimo quarto riprende con il Val di Fiemme schierato a zona 3-2, che i nostri riescono comunque a trovarne soluzione portandosi fino al +27 di metà periodo.
Da quel punto in poi è solo gestione ed accompagnamento della partita verso la sua naturale conclusione.
Gli ultimi 5 minuti vedono un parziale di 10-0 per la compagine di casa che riduce lo svantaggio chiudendo a -17.
Prossima partita dell’Europa, domenica 1mo dicembre alle Fermi contro il Maia Merano.